Ripartire dalla bellezza. Ripartire dalla cura dei luoghi. Ripartire dalla cultura della cura. Questo ciò che ha spinto un gruppo di liberi cittadini a mettersi in moto per tornare ad abitare uno dei luoghi simbolo della città di Priverno, negli anni passati teatro di incontri e manifestazioni, aperto e vissuto dalla cittadinanza, e oggi caduto un po’ nell’oblio. Un’intera mattinata dedicata alla riscoperta e alla riappropriazione dello spazio pubblico attraverso un’azione di reincanto, recupero e cura della «pista di pattinaggio», per tornare ad abitarla in maniera creativa e condivisa. Non un atto ‘purificatorio’, perché siamo consapevoli che anche nella stratificazione e nel diverso uso degli spazi c’è una storia e un cambio di percezione, ma la volontà di ri-scoprire i luoghi e ri-creare un senso di appartenenza nei confronti di una porzione di città che ancora ha molto da offrire se solo si guarda ad essa con occhi diversi e con la volontà di ri-attivarla. RISCOPRIRE LA CITTA’ è la volontà di ripartire dai desideri e dalle vocazioni dei cittadini, per la valorizzazione dei beni comuni, per l’educazione alla bellezza e per la diffusione di un senso civico per il territorio. I ragazzi del Liceo Artistico A.Baboto Priverno ISISS T. Rossi che, nell’ambito del progetto CAP 04015. A SITI co-creation art project realizzato con SITI, hanno dato vita ad un’interpretazione creativa dello spazio lasciando un messaggio alla città. Un messaggio temporaneo ma che speriamo abbia grande eco. Una visione di futuro attraverso l’arte e la cultura. LA CITTA’ E’ NOSTRA. #RISPETTO SENSO CIVICO GENERA SENSO CIVICO LA CULTURA GENERA CULTURA E L’ARTE E’ – come dice un grande Maestro come Michelangelo Pistoletto – L’ ENZIMA CHE FA CRESCERE QUESTO FERMENTO.
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